Sono tempi duri dal punto di vista economico dato che tante persone hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Per questo motivo, potrebbe esser utile leggere i seguenti paragrafi che danno qualche idea utile.

Inserire annunci di vendita online

Durante gli sgomberi Roma delle cantine capita sempre di trovare qualche oggetto che ha ancora un valore e un’utilità. È possibile mettere in vendita oggetti come mobili, abbigliamento, libri, soprammobili, attrezzatura sportiva e simili online. Ci sono moltissimi siti specializzati in vendita di prodotti usati che spesso sono gratuiti per i singoli privati. È un’opportunità di guadagno da non perdere che aiuta a fare qualche soldo in più alla fine del mese.

Partecipare al mercatino dell’usato

Chi non ha intenzione di mettersi a smanettare online, può vendere quello che ha trovato durante gli sgomberi Roma a un mercatino dell’usato. Ce ne sono davvero tantissimi oggi dato che sempre più persone vanno alla ricerca di prodotti vintage unici. Si cerca soprattutto arredamento ma anche abbigliamento. I mercatini delle pulci sono spesso nel weekend nelle grandi città, nei borghi storici e nei rioni. Anche i mercatini dell’usato sono spesso gratuiti e basta presentarsi per partecipare con il proprio stand.

Dare ripetizioni e aiuto compiti

Una soluzione molto valida per avere un piccolo guadagno potrebbe esser quella di dare ripetizioni. Sicuramente nel vicinato ci saranno orde di bambini che hanno bisogno con i compiti assegnati per l’estate. È un’occasione imperdibile per guadagnare qualcosa, anche per i giovani e giovanissimi. Infatti, chi va alle superiori può aiutare i ragazzi delle medie.

Fare da babysitter

Con la chiusura di asili e scuole, moltissimi genitori non sanno come fare con i bambini mentre sono al lavoro. Questo apre tante occasioni di impiego come babysitter. È questo il momento ideale per proporsi come babysitter. È sufficiente fare un apio di volantini e infilarli nelle buche delle lettere e nelle bacheche in giro per il quartiere per esser subito contattati da genitori disperati in preda a una crisi di nervi.