I potenziali benefici registrati da chi si sottopone a ozonoterapia a Roma sono un’azione fungicida e antibatterica. Si nota anche una azione antivirale. Il sistema immunitario viene rafforzato dall’aumento di ossigeno disponibile nei tessuti in seguito al trattamento. Ovviamente, aggiungendo molecole di ozono, O3, si analizza la percentuale di ossigeno a disposizione del corpo. Ciò è fondamentale perché si tratta del principale motore per l’azione e del metabolismo cellulare.

Pare che il trattamento abbia anche a che fare con la rigenerazione osteoarticolare che aiuta quindi a trattare patologie come l’ernia al disco, i reumatismi e le patologie articolari. La somministrazione di ozono medicale ha il beneficio di essere analgesico e antinfiammatorio quindi prefetto per tutti i dolori.

Insomma, essendo così tanti i benefici dell’ozonoterapia a Roma è facile trovare applicazione in tanti campi diversi tra di loro. Il trattamento, il quale di volta in volta può prevedere una somministrazione diversa, può esser utile per curare la cistite, un’infiammazione del tratto urinario che può esser provocata anche dai un infezione. La sindrome del colon irritabile, la colite, infiammazioni degli ultimi tratti dell’intestino beneficiano di tali trattamenti.

Un atro campo che fa largo ricorso all’ozonoterapia a Roma riguarda la dermatologia. L’ozono medicale è utile in caso di herpes, eritema, eczema, dermatite e psoriasi. Anche in medicina estetica trova applicazione poche aiuta a contrastare le rughe e la cellulite grazie al miglioramento dell’attività cellulare e il contrasto all’azione dei radicali liberi.

L’ozono terapeutico è anche in grado di esser molto valido nel trattamento delle carie dentale. Pu essere utile anche per gli sportivi che hanno bisogno di riprendersi dopo la performance. Allevia i dolori muscolari e aiuta a riprendersi prima da un infortunio o da un alto rilascio di acido lattico.

L’ozonoterapia a Roma comunque ha effetto principalmente per trattare l’ernia al disco che è causata dalla fuoriuscita del dischetto intravertebrale che sta tra le vertebre a causa di una cattiva postura assunta per lungo tempo durante la giornata, spesso in posizione seduta.